Il Conservatorio di Musica 'Arrigo
Boito"'di Parma è risultato assegnatario del maggior
finanziamento per l'edilizia scolastica della sua storia in
tempi moderni: dopo il finanziamento sulla sicurezza, già
attribuito per un milione in seguito alla richiesta inoltrata
nel 2019, è giunta con decreto ministeriale la conferma di un
ulteriore contributo, per la completa ristrutturazione e
all'ammodernamento della sede, per 4.797.269 euro. Dunque un
totale di quasi 6 milioni di euro stanziati dallo Stato a favore
dell'Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale
parmigiano, che serviranno innanzitutto alla ristrutturazione
completa dell'edificio dal punto di vista della funzionalità e
degli spazi, con l'adeguamento alle nuove norme di sicurezza, la
riorganizzazione delle aule e degli uffici e di nuovi spazi per
i concerti.
Ulteriori finanziamenti, in parte dal Mur, serviranno per
affrontare la nuova sfida del digitale: a breve partirà il
completo rifacimento della rete internet/wi-fi interna e si
provvederà ad effettuare l'allaccio alla rete Garr,
infrastruttura in fibra ottica che interconnette università,
centri di ricerca, biblioteche, musei, scuole su tutto il
territorio nazionale. Nelle ristrutturazioni in programma si
inseriscono anche i lavori per la riorganizzazione dell'area
museale, che verrà ampliata e dotata di un ingresso agevolmente
fruibile per il pubblico.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA