A circa un mese dalla morte di
Raoul Casadei, la sua famiglia lo ricorda il con una pagina -
acquistata sui quotidiani locali emiliano-romagnoli - per dire
"Grazie" ai tanti italiani che, in queste settimane, hanno fatto
sentire il loro affetto e espresso il loro cordoglio per la
scomparsa dell'artista romagnolo, piegato dal Covid.
Sulla pagina, in cui campeggia una fotografia del 'Re del
Liscio' sorridente e con in mano l'inseparabile pipa, i suo
familiari hanno lasciato scritto "...grazie di cuore per
l'abbraccio fortissimo che ci è arrivato da tutti voi per il
nostro e vostro Raoul. Pina, Carolina, Mirko, Mirna e tutta la
famiglia Casadei".
E il sovrano del folk romagnolo e la sua musica saranno al
centro, della prossima 'Notte Rosa', il cosiddetto Capodanno
dell'estate sulla Riviera, giunto alla 16/a edizione e che avrà
il suo apice dal 30 luglio al primo agosto. Proprio nei giorni
della presentazione della kermesse, lo scorso marzo, il sindaco
di Rimini e presidente di Vist Romagna, Andrea Gnassi, aveva
sottolineato, riferendosi a Casadei: "ci piacerebbe ricordare
chi ci ha dato con la sua musica gioia e allegria, chi negli
anni Settanta, con la sua contaminazione pop, ha fatto diventare
il liscio patrimonio popolare di tutto il Paese".
Durante la 'Notte Rosa', ha spiegato a 'Il Resto del
Carlino' in edicola oggi, l'assessore regionale al Turismo,
Andrea Corsini, "abbiamo in mente, e ci stiamo lavorando, almeno
un paio di serate che saranno un tributo a Raoul. Ai Comuni
abbiamo chiesto di coinvolgere orchestre di liscio e gruppi di
danze folk, e se sarà possibile porteremo anche alcuni artisti
più pop che si cimenteranno con la sua musica. Posso dire che la
figura di Raoul Casadei sarà centrale alla prossima Notte rosa,
anche nel concept e nell'immagine della festa".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA