Si parte lunedì 27 settembre da Reggio Emilia e Forlì: da queste città prende il via in Emilia-Romagna la campagna nazionale di screening nelle 'scuole sentinella', per monitorare su base volontaria, attraverso la raccolta e l'esame di campioni molecolari salivari, la diffusione del coronavirus in ambito scolastico.
Dopo l'avvio di lunedì, si procederà nei giorni successivi - già da martedì a Rimini, mercoledì a Cesena e giovedì a Ravenna - su tutto il territorio regionale: già individuata, in accordo tra Aziende sanitarie e Uffici scolastici, la quasi totalità degli istituti che saranno sede di screening.
Prima tappa, dunque, in provincia di Reggio Emilia, con tre scuole interessate e oltre 500 studenti coinvolti. Lo stesso giorno la campagna partirà anche a Forlì con circa 180 studenti coinvolti.
Complessivamente nella fase d'avvio, tra scuole primarie e secondarie di primo grado, in regione il campione coinvolto al momento dai test è di circa 7.000 studenti e potrà essere modificato sula base dell'andamento epidemiologico. Come prevedono le indicazioni ministeriali, precisa la Regione, gli aspetti organizzativi su frequenza dei test, strumenti di raccolta del campione di saliva, relative istruzioni e modalità di consegna del campione vengono definiti scuola per scuola e comunicati alle famiglie che accetteranno di partecipare al monitoraggio con una specifica informativa.
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