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Ligabue sbarca su RaiPlay, "per raccontare 30 anni carriera"

Ligabue sbarca su RaiPlay, "per raccontare 30 anni carriera"

Dal 12 ottobre "È andata così", accompagnato da Stefano Accorsi

ROMA, 11 ottobre 2021, 13:52

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Ne ho fatte di cose in 30 anni di carriera: canzoni, film, racconti, romanzi, poesie. Sono sempre andato a testa bassa, senza fermarmi mai". Quello che mancava a Luciano Ligabue era una serie tv. Un pezzo del puzzle che si completa a partire dal 12 ottobre con "Ligabue - È andata così", 7 capitoli (ognuno composto da tre episodi di 15 minuti) su RaiPlay per 5 ore di programmazione con la regia di Duccio Forzano, per raccontare la carriera del rocker, ma anche 30 anni di storia italiana.
    Insieme al Liga, a tenere il filo, Stefano Accorsi, complice, confidente e voce narrante. A tracciare il ritratto dell'artista anche tanti amici e colleghi da Francesco De Gregori a Mauro Coruzzi, passando per Linus, Federico Poggipollini, Walter Veltroni. E non ci sono solo i successi, i fan, gli stadi stracolmi, ma anche gli inciampi, le zone d'ombre, le crisi. "Ne ho vissute tre. La prima dopo il terzo album: sembrava che tutto il successo ottenuto fino a quel momento fosse improvvisamente sparito. La seconda è stata personale alla fine degli anni '90: non riuscivo a gestire la popolarità e avevo anche pensato di ritirarmi. Poi l'ultima legata a Made in Italy, un progetto molto articolato tra album e film. Mi sono ritrovato a perdere la voce e ho avuto la sensazione che la mia voce non sarebbe più stata quella di prima". Sullo sfondo sempre la provincia emiliana: "E' una delle cose per cui sono identificabile: ho sempre vissuto lì e non me ne sono mai voluto andare. Una delle cose che in 30 anni non sono cambiate, come l'impossibilità di rinunciare a fare concerti, che è sempre stata la mia stella polare".
   

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