I Carabinieri del Nas di Bologna in collaborazione con i colleghi della locale Compagnia, stamattina hanno compiuto una perquisizione in un centro di fisioterapia e riabilitazione di Faenza, nel Ravennate, al termine della quale hanno denunciato a piede libero due persone per esercizio abusivo di professione sanitaria e hanno sequestrato vario materiale.
Gli accertamenti, disposti dalla Procura di Ravenna, sono scattati in seguito a una precedente ispezione nel corso del quale i militari avevano concentrato la loro attenzione su due presunti professionisti presenti nel centro: uno che si presentava come posturologo e l'altro come massofisioterapista.
I due eseguivano trattamenti fisioterapici, massaggi decontratturanti, controlli posturali, magnetoterapia ed elettrostimolazioni.
La loro attività è stata comprovata da diverse ricevute rilasciate ai pazienti e dalle testimonianze di questi ultimi.
Dalle successive verifiche è emerso che entrambi sono privi dei necessari titoli di studio. Inoltre la struttura era stata attivata - si legge in una nota - senza la prescritta comunicazione all'autorità sanitaria.
Per i due lavoratori, che avrebbero anche prescritto farmaci a pazienti stilando diagnosi e percorsi riabilitativi, è dunque scattata la denuncia. Infine sono state sequestrate le apparecchiature elettromedicali del centro oltre a documenti fiscali, titoli di studio e timbri.