Si intitola "I giorni del
Covid - Una comunità alla prova della pandemia: dialoghi e
prospettive" il libro scritto dal sindaco di Reggio Emilia
nonché presidente Anci Emilia-Romagna, Luca Vecchi che lo ha
presentato stamattina in anteprima con una conferenza stampa al
centro sociale 'L'Orologio'.
Duecentoventotto pagine, edite da Edizioni San Lorenzo (e
curate da Giovanni Vignali e Simone Forte), che raccolgono
saggi, dialoghi e contributi di molti dei principali esponenti
della società reggiana che ripercorrono a tappe il primo
lockdown, la ripartenza, la seconda e la terza ondata del virus,
la sfida vaccinale, ognuno dal proprio specifico punto di vista
e dal proprio ambito di osservazione, dalla scuola all'economia.
Il volume si apre con l'introduzione dell'ex premier Romano
Prodi e poi seguono interventi, sotto forma di confronti
dialogati, del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano
Bonaccini, del sacerdote don Giuseppe Dossetti jr, del leader
della Cgil Maurizio Landini, del partigiano Giglio Mazzi, della
presidente di Reggio Children Carla Rinaldi fino all'ex
assessore regionale Sergio Venturi. "L'idea di scrivere è nata
nel momento difficile e doloroso di inizio pandemia - racconta
l'autore - In questo libro ci sono pensieri personali e aneddoti
di quel periodo. Dalle difficoltà di gestione fino agli esempi
della cittadinanza. Ne viene fuori un modello di una grande
comunità che si è messa in moto per non naufragare, ognuno
facendo la propria parte. Purtroppo non abbiamo ancora questa
emergenza sanitaria alle spalle, ma quando finalmente sarà
finita mi auguro che la città rifletta sul ruolo da interpretare
per ripartire". Giovedì sera alle 21, sempre al circolo
L'Orologio, la prima presentazione pubblica del libro con un
dialogo tra lo stesso Vecchi, la direttrice generale dell'Ausl
Cristina Marchesi e l'ex dg dell'azienda sanitaria reggiana
Fausto Nicolini.
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