Alle ormai tradizionali tre serate
(27, 28 e 29 dicembre alle 21) di Bollicine, il concerto di fine
anno dell'Orchestra Senzaspine, il Teatro Duse di Bologna
affianca per le imminenti festività anche un pomeriggio con
Matthew Lee e quattro appuntamenti con gli Oblivion.
Il pianista e cantante pesarese, Matteo Orizi il suo vero
nome, si esibirà il 26 dicembre alle 17 con uno spettacolo tutto
nuovo assieme alla sua band composta da sei strumentisti. Reduce
dal grande successo del suo tour mondiale che lo ha visto
esibirsi in Europa, Cina e Asia, il ciclone Matthew Lee
presenterà lo spettacolo "Swing Rock and Love" tratto
dall'ultimo lavoro discografico, uscito a marzo dello scorso
anno. Uno spettacolo potente ed emozionante che attraversa tutto
il mondo del rock 'n roll e i generi che ha generato, dagli anni
d'oro fino alle sonorità contemporanee.
"Oblivion Rhapsody", in cartellone dal 30 dicembre al 2
gennaio, è lo show con cui il gruppo festeggia l'anniversario
dei primi dieci anni di tournée insieme: una sorta di summa
dell'universo Oblivion. In piena crisi di mezza età i cinque
attori/cantanti sfidano sé stessi con un'inedita e sorprendente
versione acustica della loro opera omnia. Uno spettacolo che
toglie tutti i paracadute per arrivare all'essenza dell'idiozia:
cinque voci, una chitarra, un cazzotto e miliardi di parole,
suoni e note scomposti e ricomposti a prendere nuova vita. Per
la prima volta gli Oblivion saliranno sul palco nudi e crudi per
distruggere e reinventare le loro hit, dopo aver sconvolto senza
pietà quelle degli altri.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA