Un'autocaricatura di Umberto Tirelli che impugna il temibile pennino pronto a "colpire" e che riporta uno degli slogan preferiti del caricaturista: "Quanto più brutto tanto più bello". È uno dei soggetti degli ex libris originali, realizzati dall'artista negli anni Trenta del Novecento, che i visitatori della mostra 'Umberto Tirelli.
Caricature per un teatro della vita' riceveranno come omaggio a partire dalla festa dell'Epifania, giovedì 6 gennaio, quando la mostra allestita nell'ex chiesa di San Paolo a Modena sarà aperta con orario continuato dalle 10 alle 19. L'esposizione, che nei circa dieci giorni di apertura ha registrato più di 500 visitatori con una punta nel fine settimana dell'1 e 2 gennaio, è curata dal Museo civico a 150 dalla nascita di Umberto Tirelli e raccoglie oltre duecento opere realizzate dall'artista modenese tra disegni, maschere, sculture e il grande Teatro nazionale delle teste di legno con il suo "cast" di burattini di grandi dimensioni.
Gli ex libris, etichette realizzate a stampa che si applicano sui libri per indicarne il proprietario, hanno dimensioni e soggetti diversi e sono ornati da motti ironici e figure caricaturali ideate dall'artista modenese. Offerti da Mauro Zanichelli, principale proprietario delle opere esposte e donatore del fondo Tirelli al Museo Civico, gli ex libris saranno donati, uno per ciascun visitatore, fino a esaurimento dei circa mille esemplari disponibili. Dal 7 gennaio al 25 aprile la mostra sarà aperta il venerdì, sabato e domenica; da metà gennaio prenderà il via un programma di appuntamenti per famiglie, adulti e scuole. Ad accompagnare l'esposizione un catalogo pubblicato per Sagep editori di Genova.
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