Il burattinaio bolognese Riccardo Pazzaglia riceverà giovedì 3 febbraio, alle 10 nella Sala Anziani di Palazzo D'Accursio, la Turrita d'Argento, riconoscimento che dà valore ad oltre trent'anni di carriera.
Pazzaglia, fondatore e direttore artistico dell'associazione 'Burattini a Bologna', burattinaio per vocazione e ultimo allievo del maestro Demetrio 'Nino' Presini (1918-2002), diplomato all'Accademia di Belle Arti di Bologna, dal 1991 ha avviato un percorso artistico il cui obiettivo primario è la rinascita del teatro dei burattini classici bolognesi. Proprio alla morte di Presini, Pazzaglia ricevette in eredità il suo banco di costruzione e ancora oggi, con il suo staff, utilizza quello storico banco da lavoro per intagliare e scolpire burattini in legno secondo i dettami della tradizione bolognese.
Pazzaglia - autore di testi, scenografo, scultore di burattini, capocomico della compagnia 'Burattini di Riccardo' e autore del volume 'Burattini a Bologna' edito da Minerva - ha condotto vari studi sulla storia del teatro di figura e sulla Commedia dell'Arte, elaborando per i propri spettacoli un linguaggio espressivo che potesse trovare accoglienza anche presso il pubblico di oggi. Spesso protagonista di tournée in Italia e all'estero con un vasto repertorio che comprende farse, commedie, favole, drammi, leggende e opere liriche, rigorosamente rappresentate dal vivo. Significativa è stata l'esperienza svolta ad Atlanta, in Georgia, all'Emory University e il Puppet Center of Arts dove Fagiolino e Sganapino hanno potuto incontrare ufficialmente Kermit la rana e Miss Piggy, famosi personaggi del 'Muppet Show' che là sono custoditi.
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