"La casa come museo della nostra
esistenza": dopo tante repliche nella propria abitazione, in via
Rio Marzatore 2781, il Teatro delle Ariette ha riallestito il
nuovo spettacolo 'Muri Autobiografia di una casa', scritto e
interpretato da Paola Berselli, che ne firma anche la regia
insieme a Stefano Pasquini, cercando una nuova modalità
possibile da realizzare in altre case e in altri contesti, anche
teatrali, fuori dalle Ariette. Quattro le repliche che lo
spettacolo farà in alcune case del Comune di Valsamoggia
(Bologna), nello spirito del progetto Territori da Cucire, per
rafforzare la trama del tessuto sociale e le relazioni tra le
persone. Il tour di 'teatro nelle case' inizierà il 5 febbraio
(ore 20) a Casa Collina (Fagnano), il 6 febbraio (ore 18.30) a
Casa Masi-Piombi (Stiore), il 12 febbraio (ore 20) a Casa
Politi-Zappalà (Bazzano), il 13 febbraio (ore 18.30) a Casa
Medici (Calcara).
La casa diventa occasione per parlare di sé: Paola Berselli,
in un serrato corpo a corpo e un dialogo sincero con i muri
delle case, metterà a fuoco il percorso della sua vita,
precedente all'arrivo nella casa delle Ariette. Il piccolo
gruppo di spettatori verrà chiamato a vivere un percorso
autobiografico collettivo, intimo, individuale e condivisibile
al tempo stesso. Un percorso in cui, nella consistenza dei muri,
nello spessore degli intonaci, nella misura degli scalini, le
case ritrovano la loro dimensione di rifugio, di archivio della
memoria delle emozioni, dei sentimenti e degli affetti.
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