Montano e smontano i palchi, sono
i responsabili dei carichi sospesi, si occupano di fissare le
luci, gli amplificatori, gli schermi video e le scenografie.
Sono i rigger, tecnici delle lavorazioni in quota che operano ad
altezze vertiginose e sono indispensabili per la realizzazione
di concerti e spettacoli dal vivo. Da oggi, in Emilia-Romagna,
nove di loro hanno una qualifica professionale che riconosce la
loro professionalità.
A Modena è appena stato completato il primo percorso
formativo realizzato in Italia, finanziato dalla Regione con
risorse del Fondo sociale europeo e sono stati consegnati gli
attestati.
"Ogni spettacolo dal vivo - dice l'assessore alla cultura
Mauro Felicori - necessita di differenti professionalità, tutte
indispensabili per la realizzazione del prodotto artistico e tra
questi ci sono i rigger. La formazione per chi lavora con questi
sistemi è fondamentale, per una delle attività lavorative a
maggior rischio di infortunio. E' importantissimo per prevenire
gli incidenti l'addestramento dei lavoratori, che devono essere
in grado di utilizzare correttamente le attrezzature e i
dispositivi di protezione collettivi e individuali, per operare
nella massima sicurezza e senza rischi".
Il corso si è tenuto da luglio 2020 a luglio 2021, con una
durata complessiva di 600 ore (400 ore d'aula e 200 ore di
stage).
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