(ANSA) - BOLOGNA, 15 FEB - Paola Gassman incontra il pubblico
per raccontare il padre Vittorio all'Oratorio di San Filippo
Neri giovedì 17 febbraio alle 20.30 per il ciclo 'Teatro e
Memoria', nell'ambito della programmazione del LabOratorio
curata da Mismaonda con la Fondazione del Monte di Bologna e
Ravenna. Ingresso libero fino a esaurimento posti; possibilità
di prenotazione via mail oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu.
Quest'anno si celebra il centenario della nascita di uno dei
più grandi e popolari attori del mondo teatrale e
cinematografico, Vittorio Gassman, Il Mattatore, scomparso il 29
giugno 2000. Ma cosa si nascondeva dietro all'uomo di successo,
al protagonista dei più importanti film italiani del secondo
Novecento, al carismatico interprete degli eroi shakespeariani
in palcoscenico? Paola Gassman, la primogenita nata dal
matrimonio con un'altra importante attrice come Nora Ricci,
porta una testimonianza affettuosa e sincera. "Nessuno come lui
- racconta - sapeva conciliare il successo teatrale con quello
cinematografico. La sua vera forza era la poliedricità". Ma
Paola, a sua volta attrice, rivela anche che il padre non
aspirava al mestiere che poi l'ha consacrato: "Studiava legge e
fu la madre a iscriverlo all'Accademia per fargli vincere la
timidezza".
Paola Gassman entra nel mondo del teatro negli anni Sessanta.
Suo padre l'ha diretta in spettacoli come 'Cesare o nessuno',
'Fa male il teatro' e 'Bugie sincere'. Da oltre 35 anni divide
il palcoscenico con suo marito, Ugo Pagliai, con il quale ha
affrontato un repertorio di prosa essenzialmente legato al
genere commedia, non rinunciando però a serie prove drammatiche.
(ANSA).