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Uccisa ai Caraibi, prosciolti i due italiani indagati

Uccisa ai Caraibi, prosciolti i due italiani indagati

Delitto Lepore, a processo il presunto autore materiale

MODENA, 22 febbraio 2022, 13:40

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Dopo sette rinvii il giudice del tribunale dominicano di Higuey ha rinviato a giudizio Antonio Lantigua, considerato l'autore materiale dell'omicidio di Claudia Lepore, la 59enne di Carpi (Modena) uccisa e chiusa in un frigorifero nella sua abitazione a Santo Domingo. Il corpo venne ritrovato il 21 gennaio dell'anno scorso. Prosciolti, invece, i due italiani, amici della donna, che inizialmente erano stati considerati i mandanti del delitto, ovvero Jacopo Capasso, originario di Quarrata (Pistoia) e Ilaria Benati, carpigiana.
    "Purtroppo la distanza ci impone limiti operativi di non poco momento - spiegano gli avvocati Enrico Aimi e Giulia Giusti, che rappresentano i parenti della vittima - e ci induce ad avere fiducia nell'operato della magistratura locale e dei nostri corrispondenti. Se da un lato siamo soddisfatti per il rinvio a giudizio dell'imputato principale, dall'altro ci riserviamo di analizzare con assoluta meticolosità e altrettanta freddezza le motivazioni della sentenza che ha portato al proscioglimento dei due connazionali".
    Capasso e Benati erano stati inizialmente considerati i mandanti del delitto sulla base delle dichiarazioni della compagna del presunto autore materiale che aveva riferito come i due avessero offerto al sicario una somma di denaro e una proprietà immobiliare per uccidere Claudia Lepore.
   

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