L'Emilia-Romagna è pronta a fare
tutto il possibile per accogliere i profughi in arrivo
dall'Ucraina. Questa la posizione della Regione che ha ribadito
"massima disponibilità" durante la seduta di Giunta.
"L'Emilia-Romagna farà tutto quanto necessario per accogliere,
assistere e sostenere i profughi - osserva il presidente Stefano
Bonaccini -: siamo pronti a fare la nostra parte sia rispetto
alle richieste che arriveranno dal Governo sia per un'azione
congiunta insieme ai Prefetti, ai sindaci e agli enti locali".
A giudizio del governatore regionale "non ci dovrà essere
nulla di intentato di fronte a una guerra che il popolo ucraino
sta già pagando oltre ogni immaginazione. Soprattutto donne,
bambini, anziani stanno lasciano il Paese e - conclude Bonaccini
- devono sapere che l'Italia e l'Emilia-Romagna sono pronti ad
accoglierli".
Nel dettaglio, viene spiegato dalla Regione sono costanti i
contatti con il Governo e l'Emilia-Romagna ha partecipato alla
prima riunione del Coordinamento nazionale di Protezione Civile.
Proprio in tema di Protezione civile, questa sera è prevista la
riunione del Coordinamento regionale volontari, per organizzare
la macchina dell'accoglienza in modo tale che sia pronta ad
attivarsi non appena necessario. Lo stesso avviene con la
Prefettura di Bologna, che coordina le Prefetture
dell'Emilia-Romagna, per poter arrivare a un'azione condivisa
con Comuni e Province.
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