La stagione concertistica
della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia prosegue domani alle
20,30 al Teatro Valli con la violoncellista Julia Hagen e la
pianista Annika Treutler, musiciste che, nonostante la giovane
età, sono ormai da anni presenti sulla scena musicale
internazionale, ospiti di numerose e importanti istituzioni
grazie anche ai tanti premi e riconoscimenti ottenuti in diversi
concorsi internazionali.
Il programma prevede "Phantasiestücke" Op.73 e Adagio e
Allegro Op.70 di Robert Schumann e la Sonata N. 1 in si bemolle
maggiore Op.45 e la N. 2 in re maggiore Op. 58 di Felix
Mendelssohn.Un concerto che si muove tra due tendenze distinte e
complementari del romanticismo tedesco, raffigurate da due
compositori, tra loro amici: queIlo misurato e classico di
Mendelssohn e quello sperimentale e inquieto di Schumann. Due
modi, due mondi che si rispecchiano l'uno nell'altro: le sonate
di Mendelssohn, coerenti con le forme codificate, frutto di un
musicista con una vita ricca di successi e quindi visto come
"classico", e i pezzi di Schumann, liberi e irriducibili fin dal
titolo a qualsiasi forma storica, frutto dell'opera dell'uomo
che incarna il prototipo dell'artista romantico tormentato e che
morirà in un ospedale psichiatrico. E tuttavia due figure
moderne, per i contemporanei, entrambi determinati a svolgere la
loro attività senza scendere a compromessi con le mode e
perseguendo un alto ideale di arte.
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