/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mostre: 'Un viaggio' di Gabriella Benedini a Ravenna

Mostre: 'Un viaggio' di Gabriella Benedini a Ravenna

Focus centrale su lavori che rimandano a viaggi anni Settanta

RAVENNA, 15 marzo 2022, 11:24

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Fondazione Sabe per l'arte di Ravenna ospita dal 26 marzo al 16 luglio il suo secondo evento, la mostra personale dell'artista Gabriella Benedini (Cremona, 1932) dal titolo 'Un viaggio', a cura di Francesco Tedeschi. Lo spazio espositivo, inaugurato lo scorso novembre a pochi passi dal Mar-Museo d'Arte di Ravenna, intende porsi quale punto di riferimento per la promozione e la diffusione dell'arte contemporanea, con una particolare attenzione alla scultura.
    La mostra riprende un filone del lavoro di Benedini incentrato su alcune opere realizzate tra il 2005 e il 2007 e reinterpretate per l'occasione con nuove integrazioni ed elaborazioni. Il focus centrale è dedicato a lavori che rimandano ai viaggi compiuti negli anni Settanta in luoghi che hanno costituito per l'artista dei serbatoi di memorie e di emozioni, in particolare l'Iraq, l'Afghanistan e alcuni territori dell'Asia. Riemersi a distanza di tempo nel suo immaginario, hanno dato vita alle "Mappe" e alle sculture in cui si sovrappongono riferimenti agli strumenti di misurazione e manifestazione sonora quali le "Arpe", da lei create tra gli anni Novanta e i primi Duemila e ora oggetto di rivisitazione per effetto della presenza di ulteriori elementi narrativi. In dialogo diretto con queste ultime si aggiungono le "Vele", simboli di una navigazione in atto. La metafora del viaggio è la chiave narrativa che connette le varie parti di un percorso che vuole avere i tratti di un'installazione unitaria, anche se è costituita da parti o episodi distinti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza