/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucraina: a 4 anni rischiava di non correre, curato a Ferrara

Ucraina: a 4 anni rischiava di non correre, curato a Ferrara

Accolto con la madre da una famiglia, sarà visitato al Sant'Anna

BOLOGNA, 18 marzo 2022, 14:15

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

A 4 anni, operato in Ucraina alle gambe, rischiava di non poter più correre per la mancanza di assistenza. Ma ora la solidarietà di Ferrara gli consentirà di concludere con successo l'intervento e di trovare una nuova casa. È la storia di Mark, proveniente dall'Oblast' di Černivci che - dopo una delicata operazione di ortopedia pediatrica alla gamba destra, nel suo Paese - rischiava, a causa del bombardamento dell'ospedale, di non avere più assistenza medica.
    Il bambino è riuscito, la scorsa settimana, a raggiungere l'Italia, con la madre e la sorella di 9 anni. Dopo aver varcato il confine austriaco e stato portato nella città emiliana da un amico ferrarese della nonna, che lavora come badante. Pochi giorni dopo la nonna, Nina, da 17 anni a Ferrara, ha scritto una mail al sindaco Alan Fabbri, che si è attivato con l'Azienda Ospedaliero-Universitaria e ora il bambino sarà visitato all'ospedale Sant'Anna di Cona martedì prossimo. "Si accende una luce di speranza. Grazie al personale medico che si è attivato immediatamente per dare cure al piccolo Mark. Questa vicenda è un esempio della straordinaria forza della solidarietà", ha detto il sindaco Fabbri. Al suo arrivo a Ferrara, Mark, la madre e la sorella sono stati ospitati da una famiglia che ha messo a disposizione alcuni locali di proprietà, nella zona di via Padova. Il padre del bambino, invece, è ancora in Ucraina a combattere. Il tramite con questa generosa famiglia ferrarese è stato il parroco di Pontelagoscuro, don Silvano Bedin. "Riabbracciare il mio nipotino è stata una cosa meravigliosa - ha detto Nina - ci auguriamo presto di poterci ritrovare tutti quanti insieme, con il padre di Mark".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza