Rinasce a Ferrara, dopo danni
subiti dal terremoto che ha colpito l'Emilia nel 2012 , la
chiesa di San Carlo, l'unica completamente barocca della città
estense, edificata tra il 1612 e il 1623 su progetto di Giovan
Battista Aleotti detto l''Argenta' che ha firmato anche il
celebre Teatro Farnese di Parma. I lavori alla chiesa di
proprietà dell'Azienda Usl di Ferrara hanno visto il Comune
svolgere il ruolo di stazione appaltante: gli interventi - che
hanno riguardato sia la parte strutturale sia quella pittorica -
sono stati finanziati con 700.000 euro complessivi e realizzati
dalla Ducale restauro di Venezia.
Si tratta di "un segno di rinascita a poche settimane
dall'anniversario dei dieci anni dal sisma", osserva il sindaco
di Ferrara Alan Fabbri, ringraziando "chi ha condotto questo
profondo e delicato intervento che ha fatto rivivere opere che
parevano irrimediabilmente compromesse dal sisma".
In particolare la fase più imponente ha riguardato il
restauro di tutto il soffitto, danneggiato con gravi crepe, che
avevano fortemente lesionato la volta affrescata, opera del 1674
di Giuseppe Avanzi con la collaborazione di Giuseppe Menegatti.
Il 16 e il 17 ottobre scorsi, durante le Giornate Fai d'Autunno,
la chiesa è stata temporaneamente svelata e per due giorni è
tornata visitabile, in attesa della prossima inaugurazione
ufficiale.
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