Torna il 23 e 24 aprile il 'Lugo
Vintage Festival', weekend dedicato alla cultura vintage nel
centro storico della cittadina ravennate. Il Festival taglia il
traguardo dei dieci anni con numerosi eventi collaterali e
novità, tra cui la veste grafica completamente rinnovata
affidata al disegnatore e fumettista lughese Stefano Babini, già
allievo di Hugo Pratt, che ha saputo cogliere con le immagini e
i colori lo spirito della moda d'epoca, della femminilità ma
anche delle radici lughesi della manifestazione. Nella 'due
giorni' si alterneranno proiezioni, interventi, presentazioni di
libri, dj set ed esposizioni, oltre a 'Vintage Per Un Giorno',
market selezionato con oltre 300 espositori provenienti da tutta
Italia.
Sabato 23 inaugura 'Dreams-incontri di Moda e Cinema' alle
Pescherie della Rocca, due giorni dedicati alle connessioni che
nei decenni hanno legato questi due mondi, partendo dalla
presentazione della mostra a cura di A.n.g.e.l.o Vintage Palace
dedicata a Ferragamo, stilista al centro della proiezione serale
nel docu-film di Luca Guadagnino 'Salvatore-il calzolaio dei
sogni'. Tra le iniziative di sabato anche il Record Store Day,
che darà la possibilità a tutti gli under 18 di ricevere in
regalo un vinile, per sensibilizzare i più giovani alla musica
"che si tocca". Domenica 24, tra l'altro, presentazione del
libro 'La grande illusione: Storie di uno spettatore' di e con
Roy Menarini, critico cinematografico e docente universitario,
che terrà anche il workshop 'Sotto il vestito, il cinema-Appunti
su film e fashion', e proiezione del documentario 'Disco Ruin'
per un viaggio nel clubbing italiano dagli anni dell'ascesa al
declino, con racconti di Coccoluto, Albertino e tanti altri che
hanno fatto la storia delle discoteche in quarant'anni. Ed
ancora, sia sabato che domenica piazza Mazzini ospiterà
un'esposizione di Ciao, un omaggio al motorino della Piaggio
che ha venduto in quarant'anni oltre 3,5 milioni di unità,
creando una vera e propria moda.
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