Dalla storia dei motori fino all'arte dell'innovazione. Con questo spirito torna 'Motor Valley Fest', la festa dei motori dell'Emilia-Romagna - presentata questa mattina a Bologna - che dal 26 al 29 maggio porterà a Modena gli appassionati delle due e delle quattro ruote, con gli organizzatori che sperano di raggiungere le 80mila presenze del primo anno. L'evento infatti, giunto alla quarta edizione, torna interamente in presenza dopo la modalità ibrida dello scorso anno.
Durante le quattro giornate si svolgeranno 13 incontri di approfondimento per discutere dell'evoluzione tecnologica del settore e anche i musei hanno aderito all'iniziativa. Sarà possibile visitare la mostra 'Ferrari Forever' del Museo Enzo Ferrari e nel piazzale di fronte al museo verranno esposti dei modelli della gamma attuale per festeggiare i 75 anni della casa automobilistica. Al Mabic di Maranello, in provincia di Modena, alla mostra 'La mia arte per Gilles' saranno esposti quadri, sculture, ceramiche e bronzi per ricordare il pilota Villeneuve a 40 anni dalla sua morte.
Il 28 maggio, alla sala Truffaut di Modena, verrà proiettato per la prima volta il documentario 'Motor Valley' del giornalista Stefano Ferrari. Per tutta la durata del festival Palazzo Ducale ospiterà il 'Villaggio Motor Valley', con l'esposizione al pubblico delle vetture delle case emiliano-romagnole, mentre gli amanti delle auto del passato potranno ammirare il restauro 'Restomod' su una vettura Maserati, la supercar Bugatti Eb110 e un'esposizione di auto a pedali storiche a Formigine, in provincia di Modena.
Anche lo chef Massimo Bottura metterà a disposizione il giardino della residenza Casa Maria Luigia, dove saranno esposte 26 modelli di Ferrari. Per l'evento la Regione Emilia-Romagna ha investito 366mila euro, la Camera di Commercio di Modena 220mila e altri 150mila euro giungono da sponsor privati.
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