Dopo la commemorazione del sisma
emiliano del 20 maggio, con la partecipazione del presidente
Mattarella, l'Emilia-Romagna ricorda la seconda scossa, quella,
appunto, del 29 maggio che colpì duramente soprattutto il mondo
del lavoro, mentre era già in corso il tentativo per rialzarsi.
Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ha visitato
il cantiere della Pinacoteca civica di Cento (Ferrara), che
custodiva la più importante raccolta al mondo di opere del
Guercino. I lavori per il recupero della Pinacoteca, gravemente
danneggiata dal sisma sono in fase avanzata. Poi, a Pieve di
Cento (Bologna) c'è stata una cerimonia per commemorare le fasi
di emergenza e di ricostruzione.
Tante, in tutto quello che fu il cratere del terremoto, fra
le province di Modena, Bologna e Ferrara, le cerimonie civili e
le commemorazioni religiose organizzate per il decennale. A
Crevalcore (Bologna) il focus è sui cantieri che interessano il
Municipio e il Teatro storico.
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