I lavoratori della Grissin
Bon hanno hanno proclamato, tramite la Rsu aziendale, uno
sciopero di due ore per turno, dando vita a un presidio davanti
allo stabilimento di Calerno di Sant'Ilario, in provincia di
Reggio Emilia. Alla base della mobilitazione la vertenza da
parte dei circa 250 dipendenti dell'azienda leader nella
produzione di prodotti da forno è la vertenza riguardo la
"mancata adesione formale al Ccnl dell'Industria alimentare del
31 luglio 2020 da parte
di Grissin Bon e il corretto e pieno riconoscimento dei
rappresentanti sindacali interni. Sul tavolo anche il tema del
microclima all'interno dei reparti dove si registrano
temperature insopportabili, con grave rischio per la salute dei
lavoratori".
Altro nodo irrisolto è la richiesta dell'avvio di un percorso
di stabilizzazione del personale assunto con il contratto di
staff leasing. "Nel corso di un incontro tenuto con l'azienda
non è arrivata alcuna prospettiva di apertura sui temi indicati
- spiegano i sindacati Flai Cgil e Fai Cisl - né sono state
fornite motivazioni valide a sostegno delle posizioni espresse.
L'auspicio è che l'azienda voglia aprire ad un confronto serio e
costruttivo nel rispetto dei ruoli ma, principalmente, nel
rispetto del diritto del lavoratore alla salute e alla stabilità
del lavoro".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA