Tragedia sfiorata a Reggio
Emilia, dove intorno alle 20 è precipitato un ultraleggero. A
bordo c'erano due persone - un pilota di linea e un passeggero
suo amico - che si sono salvati grazie al paracadute balistico
in dotazione all'aereo da turismo "P-92", un sistema d'emergenza
che si aziona quando il motore si spegne o ha malfunzionamenti,
in modo da frenare e attutire la caduta. I due sono rimasti
feriti con traumi vari, ma dai primi accertamenti non
risulterebbero essere in pericolo di vita.
Il velivolo era decollato da pochi minuti dal piccolo
aeroporto reggiano Campovolo, dov'era in corso un'iniziativa
della scuola di volo Top Gun. Qualcosa non ha funzionato e il
pilota, dopo aver lanciato il 'mayday' alla torre di controllo,
ha azionato il dispositivo di emergenza.
L'ultraleggero è caduto in aperta campagna, nella frazione di
Villa Sesso, non arrecando danni ad abitazioni o a terzi. Sul
posto i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza la zona
prevenendo eventuali principi d'incendio e soprattutto estraendo
dalle lamiere i due occupanti consegnati al personale medico del
118 che li ha trasportati in ambulanza all'ospedale Santa Maria
Nuova di Reggio Emilia. I carabinieri indagano per ricostruire
la dinamica.
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