(ANSA) - MARANELLO (MODENA), 10 APR - Romano Prodi ha tenuto
a Maranello una lezione, nel piano di formazione continua del
management Ferrari, in cui ha tratteggiato un quadro degli
scenari economici nel mondo dando una visione sulle possibili
evoluzioni di crescita per i prossimi mesi e sottolineando, a
proposito di unicità e del ruolo della Ferrari come simbolo del
Made in Italy nel mondo, come il Cavallino sia ''un'eccellenza
dell'Italia ma viene vista all'estero come un'eccezione.
Dobbiamo lavorare molto perché diventi la normalità, questo non
è un compito della Ferrari naturalmente bensì del Paese intero".
L'intervento di Prodi è stato introdotto dal presidente della
Ferrari, Luca di Montezemolo, che ha sottolineato come questi
incontri con personaggi di livello internazionale siano una
delle molte modalità con cui la Ferrari si impegna costantemente
a "tenere aperte le finestre sul mondo". Montezemolo ha
sottolineato infatti che essere legati al territorio e
fortemente verticalizzati è un punto di forza che non deve
trasformarsi in un limite per l'azienda.
Prima della sua lezione, Prodi ha visitato le aree produttive
della Ferrari e risponendo a qualche domanda per Ferrari.com ha
commentato: "Era da un po' di tempo che non venivo a Maranello e
devo dire che come sempre mi colpiscono non solo le vetture,
come è facile immaginare, ma soprattutto il modo di produrle,
combinando tecnologie avanzate e manualità. Si vede che c'è
dietro una cultura industriale unica al mondo". (ANSA).