(ANSA) - REGGIO EMILIA, 10 GIU - Con la consegna a una
ventina di aziende produttrici e confezionatrici dei certificati
per l'adesione al sistema dei controlli Igp, si è aperta
ufficialmente la prima estate dell'Anguria reggiana marchiata
Indicazione Geografica Protetta. Un successo che certifica
ancora una volta l'eccellenza della produzione agroalimentare
emiliano-romagnola e reggiana in particolare. Proprio la
Provincia di Reggio Emilia, nel 2006, ha promosso il lungo
cammino di sperimentazione che ha poi portato nel 2009 alla
nascita dell'Associazione produttori anguria reggiana (Apar) e,
attraverso la Regione Emilia-Romagna e l'assistenza tecnica e
metodologica dell'agronoma Gloria Minarelli, all'iter conclusosi
nel novembre 2016 con l'iscrizione dell'Anguria reggiana ai
prodotti Igp dell'Unione europea.
A questa sua prima estate l'Anguria reggiana Igp arriva con
una superficie coltivata di 63 ettari, con siti produttivi e di
confezionamento sparsi nei comuni di Brescello, Novellara,
Poviglio, Campagnola, Gualtieri, Cadelbosco Sopra, Gattatico e
Reggio Emilia, che si stima siano in grado di commercializzare
3.200 tonnellate di cocomeri.
"L'approdo di percorsi così lunghi è complessi rappresenta
sempre un momento significativo e oggi questo importante
traguardo contribuisce a nobilitare ulteriormente le nostre
produzioni, valorizzando anche chi fa impresa", ha sottolineato
il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria
Manghi, sottolineando anche i "tanti ricordi che legano, molti
di noi, me compreso, all'anguria. Oggi è fondamentale promuovere
la qualità, perché è solo attraverso l'eccellenza dei prodotti
che si può fare la differenza nel grande mercato globale".
Soddisfatta Simona Caselli, assessore all'Agricoltura della
Regione, che ha evidenziato come "l'Emilia-Romagna abbia
raggiunto il record europeo di certificazioni Dop e Igp di
prodotti agroalimentari, saliti a 44 con l'Anguria reggiana",
sottolineando anche "la qualità del Disciplinare di produzione,
frutto del grande impegno degli stessi produttori". (ANSA).