"Un festival di carattere nazionale e internazionale tra i principali eventi europei, mai così attuale": l'assessore regionale alla Cultura dell'Emilia-Romagna, Massimo Mezzetti, definisce in questi termini la 14/a edizione di Fotografia europea, che dal 12 aprile al 9 giugno torna a Reggio Emilia con mostre, conferenze, spettacoli e workshop in istituzioni culturali e spazi espositivi. 'Legami. Intimità, relazioni, nuovi mondi' è il titolo dell'iniziativa e fil rouge che lega gli eventi, in un programma ideato dal Comitato scientifico della Fondazione Palazzo Magnani con la direzione artistica di Walter Guadagnini.
Paese ospite è il Giappone, rappresentato da diverse voci di una delle scuole fotografiche più significative della contemporaneità: Kenta Cobayashi, Motoyuki Daifu, Ryuichi Ishikawa.
"Tra le centinaia di opere esposte in 19 mostre - spiega Guadagnini - ce n'è una che sintetizza tutti i temi di questa edizione: è un video realizzato in Giappone da una giovane artista francese e vede il dialogo muto tra il corpo di un ballerino e un robot, che si muovono insieme, confrontando le loro diversità. Fotografia europea mette in scena i rapporti tra le persone, le culture, i saperi, dal punto di vista individuale e da quello collettivo, da quello privato a quello pubblico".
Attraverso antologiche di maestri del passato come Horst P.Horst, del presente come Larry Fink, mostre di maestri italiani come Vincenzo Castella e Francesco Jodice e di tanti rappresentanti delle generazioni più giovani "vogliamo scoprire i legami profondi tra le persone, ma anche tra la fotografia e il mondo".
"Abbiamo ereditato un festival con punti di eccellenza molto alti - dice il sindaco Luca Vecchi - e negli ultimi quattro anni siamo riusciti a valorizzare l'esperienza precedente e a portare anche un contributo di crescita che ha aiutato a meglio definire Reggio Emilia capitale italiana della fotografia europea". Anche per questa edizione la rassegna allarga i confini verso importanti realtà culturali e artistiche della regione, con nove mostre, e ad arricchirla sarà il Circuito Off, vetrina creativa per professionisti, appassionati ed emergenti, il cui programma conta oltre 300 esposizioni, eventi indipendenti e autogestiti.
In agenda pure le 'Letture Portfolio' organizzate in collaborazione con Cortona On The Move nell'ambito del 'Sistema Festival Fotografia', la rete tra le rassegne di fotografia italiane di cui i due festival fanno parte. (ANSA).