(ANSA) - BOLOGNA, 4 GIU - Cofiter lancia un'alleanza con le banche per favorire l'accesso al credito per le Piccole e Medie Imprese. Una sinergia ancora più importante dopo la riforma del Fondo Centrale di Garanzia, entrata in vigore lo scorso 15 marzo. L'intenzione è emersa durante una tavola rotonda organizzata da Cofiter a Fico, dal titolo 'Solidità innovazione connessione. La nostra missione a favore delle imprese e delle banche'. Un concetto, quello di 'missione', che come ha rimarcato il presidente Marco Amelio, implica "un modo di intendere le politiche economiche e finanziarie" e che secondo Roberto Gaido, responsabile Area Sviluppo Cofiter, si traduce "nella concessione, da parte di Cofiter, della garanzia fino all'80% in accordo con le banche", perché "in questo modo le imprese, anche le più piccole, supportate dai nostri servizi di consulenza, possano investire, quindi crescere, oltre che assumere, creando occupazione". Durante l'incontro, inoltre, è stata presentata la piattaforma deputata "all'inserimento e all'incrocio di tutte le informazioni, indispensabile per rendere più fluida l'analisi dei vari soggetti coinvolti nella gestione delle richieste di accesso al credito", come ha sottolineato Barbara Arbizzani, responsabile Marketing e Comunicazione Cofiter. Soddisfatta la Regione che ha comunque ammonito sulla necessità di evitare cortocircuiti e sovrapposizioni di competenze, mentre i rappresentanti delle banche presenti al tavolo (Banca del Mezzogiorno Medio Credito Centrale, Bcc di Roma e Unipol) hanno sottolineato come "l'accordo col cliente non può più essere solo sul tasso, ma sulla conoscenza di quanto le istituzioni mettono a disposizione per il business: aiutando l'imprenditore a fare analisi che autonomamente non fa".