Da Delacroix a Warhol passando per Manet, Matisse, Picasso, Klimt, Kandinskij, e ancora Depero, De Chirico, Campigli, Mattioli e Fontana: non sono quadri ma una collezione di migliaia di pagine concepite, disegnate e colorate da artisti tra i più famosi dell'Otto e Novecento, i cosiddetti 'libri d'artista'. Dall'11 novembre al 24 marzo il Labirinto della Masone di Franco Maria Ricci a Fontanellato (Parma) presenta al pubblico 'Pagine da collezione'.
E' un'occasione per addentrarsi nell'arte di due secoli percorrendo un sentiero non troppo frequentato: i libri in mostra, nella maggior parte a tiratura limitatissima, non sono stati creati in vista di possibili esposizioni, ma con l'unico intento di regalare piacere e orgoglio ai privati che li acquistavano e li sfogliavano in solitudine.
A riunire questi tesori e a donarli alla Fondazione Cariparma è stato Corrado Mingardi, collezionista, insegnante, bibliotecario a Busseto, musicofilo. "Una complicità - spiega Ricci - nata dalla nostra comune passione per la collezione di rarità, per la ricerca del capolavoro imprevedibile e nascosto.
Gli editori sono soliti mettere a punto una forma grafica che si ripete di volume in volume, il 'libro d'artista' invece è invenzione, opera d'arte a sé, forma irripetibile. Le immagini, le parole, i caratteri tipografici, il supporto, la rilegatura (che può esserci o non esserci, spesso l'opera consiste in una scatola piena di fogli sciolti), tutto è parte di un unico progetto, tutto si armonizza".
Tutti i libri della collezione Mingardi sono raccolti in un catalogo stampato da Franco Maria Ricci in caratteri bodoniani, con la consueta cura di grafica e impaginazione. Un volume di 400 pagine che presenta i 171 libri d'artista della donazione.