(ANSA) - MODENA, 5 DIC - Un pittore e scultore a cavallo tra
due secoli e tra più paesi: Jules Van Biesbroeck (1873-1965) è
un artista italo-belga che integra in un tardo romanticismo le
influenze dei simbolisti, ma anche il concetto di "anima delle
cose", quella capacità di indagare l'elemento naturale per
definire e comunicare il sentire psicologico. Bper Banca ha
raccolto un importante nucleo di opere proveniente dalla
collezione della Cassa di Risparmio di Ferrara e ora lo propone
al pubblico nella mostra 'Jules Van Biesbroeck. L'anima delle
cose', negli spazi de 'La Galleria' nel centro storico di
Modena. L'esposizione, a ingresso gratuito, sarà aperta da
venerdì 6 dicembre fino a giugno 2020.
L'esposizione è suddivisa in tre sezioni tematiche - mito,
corpo e paesaggio - e raccontano al pubblico l'arte di Van
Biesbroeck, artista complesso che ha partecipato a sette
Biennali d'Arte di Venezia tra il 1903 e il 1926. Nel 1920 e nel
'24 è stato anche membro della Giuria di Accettazione della
stessa Esposizione Internazionale.(ANSA).