Due fine settimana, tra settembre e inizio ottobre, durante i quali si potranno visitare più di 60 tra luoghi e cammini sacri dell'Emilia-Romagna. Sono 50 luoghi di culto e 13 Cammini spirituali i protagonisti dell'iniziativa 'Monasteri Aperti' che quest'anno, giunta alla terza edizione, raddoppia, aprendo al pubblico, per due weekend (25-26/9 e 2-3/10), gli antichi luoghi di culto della regione. Si potrà vivere un'intima esperienza tra bellezza e spiritualità nei luoghi di fede che apriranno le porte al pubblico solo per questa occasione. Da Modena a Reggio Emilia, dal Piacenza al territorio di Ravenna, dal Ferrarese ai borghi in provincia di Rimini, dai suggestivi comuni del Bolognese fino a Modigliana in provincia di Forlì-Cesena.
Il percorso, intrapreso anni fa dal turismo regionale assieme alla Conferenza episcopale della Regione Emilia-Romagna per sviluppare il Progetto Cammini e Vie per Pellegrini, prosegue con l'invito alla scoperta, all'insegna del più puro turismo slow, dei millenari luoghi di culto della regione. Che per la prima volta, attendono gli ospiti per due fine settimana consecutivi.
'Monasteri Aperti' è un'iniziativa promossa da Apt Servizi Emilia-Romagna in collaborazione con la Conferenza Episcopale della Regione Emilia-Romagna e il Circuito dei Cammini dell'Emilia Romagna, con il patrocinio dell'ufficio nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della Cei.
(ANSA).