STRASBURGO - La Corte europea dei diritti dell'uomo rigetta il ricorso dell'Italia e conferma che dovra' entro un anno trovare una soluzione al sovraffollamento carcerario nonche' risarcire i detenuti che ne sono stati vittime. Lo hanno detto all'Ansa fonti vicine alla Corte.
I giudici di Strasburgo hanno quindi respinto la richiesta del governo italiano per il riesame davanti alla Grande Camera del ricorso Torreggiani contro il sovraffollamento carcerario.
In base alla sentenza emessa lo scorso 8 gennaio dai giudici di Strasburgo, divenuta oggi definitiva, l'Italia ha un anno di tempo per trovare una soluzione al sovraffollamento carcerario e introdurre una procedura per risarcire i detenuti che ne sono stati vittime. Nel frattempo sono decine, se non centinaia, i ricorsi presentati da detenuti approdati alla Corte.