BRUXELLES - L'eurodeputato della Lega Nord, Oreste Rossi, ha espresso ''piena soddisfazione'' per il parere dato dalla commissione Ambiente, e di cui è relatore ombra, sulla relazione che riguarda le minacce per la salute legate all'amianto, un rapporto d'iniziativa della commissione Occupazione e affari sociali. ''Innanzi tutto - ha detto Rossi - nella nostra commissione siamo riusciti modificare il titolo della relazione che, da 'Minacce per la salute sul luogo di lavoro legate all'amianto' è diventato 'Minacce per la salute legate all'amianto'. Togliendo il riferimento al luogo di lavoro, abbiamo voluto far passare il messaggio che la tutela deve essere generale e non solo legata agli ambienti di lavoro più a rischio''. «Abbiamo chiesto, all'unanimità -ha specificato l'eurodeputato alessandrino- che venga eliminato tutto l'amianto esistente entro il 2023, e abbiamo anche accolto, con favore, la sentenza del Tribunale di Torino, sul caso Eternit, sulle conseguenze mortali dell'amianto». « Mi auguro -ha aggiunto- che da oggi stesso l'Europa si impegni nella bonifica di tutti i siti interessati, incluse le discariche poco sicure, e non abbassi la guardia sulla pericolosità dell'amianto, anche nella zona di Spinetta Marengo, in particolare lungo la linea ferroviaria Alessandria-Piacenza, dove poco tempo fa -.ha concluso- i cittadini hanno denunciato la presenza di amianto».