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Ue: Derivati; Strasburgo nega immunita' a Albertini

Processabile per causa intentata da Pm Robledo per diffamazione

Redazione ANSA STRASBURGO
(ANSA) - STRASBURGO, 21 MAG - Il Parlamento Ue ha negato oggi l'immunita' a Gabriele Albertini, accusato di diffamazione dal magistrato milanese Alfredo Robledo per due interviste relative al processo sui derivati acquistati dal Comune di Milano. Per alzata di mano la plenaria ha approvato la relazione firmata dal socialdemocratico tedesco Bernhard Rapkay in cui si invitava a non concedere l'immunita' in quanto Albertini ''concedendo entrambe le interviste non agiva nell' esercizio delle sue funzioni di deputato al Parlamento Ue''. Il relatore parlamentare, il socialdemocratico tedesco Bernhard Rapkay, gia' in sede di votazione in Commissione Juri ad aprile aveva proposto la revoca dell'immunita', approvata con 22 voti a favore, 2 contro e 1 astenuto.

Alla base della causa per diffamazione intentata da Robledo contro Albertini, secondo quanto riportato nella relazione Rapkay, due interviste concesse al Sole 24 ore (26 ottobre 2011) e al Corriere della Sera (19 febbraio 2012), in cui giudicava tra l'altro come ''arbitarie'' le indagini sul caso derivati.

Inoltre affermava: ''L' inchiesta parte dallo stesso pm che interrogava di notte con metodi da Gestapo i consiglieri comunali e i dirigenti del Comune sugli emendamenti in bianco, poi dimostratosi un reato inconsistente. Il pm che ha insabbiato il fascicolo Serravalle per oltre sei anni, prima che i suoi colleghi di Monza lo riaprissero. Il personaggio fa sempre un gran polverone e raggiunge la notorieta': quanto all' esito delle sue inchieste, e' tutto da vedere. Spesso non arrivano a sentenza''. (ANSA).

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