Il Fine Gael (Ppe, europeista) del premier Leo Varadkar si conferma primo partito nella piccola Irlanda alle elezioni Europee, secondo le proiezioni aggiornate, con un 29% di voti e una previsione di 4 seggi. Mentre restano al palo gli storici rivali del Fianna Fail (Alde) che nelle parallele elezioni locali sono testa a testa col partito di governo, ma alle Europee rischiano di cedere persino il secondo posto ai Verdi, che volano dall'1,6 al 15%: per di più con 2 seggi probabili (contro solo uno del Fianna Fail) grazie alla concentrazione dei loro consensi in una delle tre circoscrizioni nazionali del Paese, quella di Dublino. Altri due seggi dovrebbero andare allo Sinn Fein (sinistra nazionalista), pur in calo dal 15 al 13%, e due a indipendenti di sinistra (tutti e 4 destinati al gruppo europeo Gue/Ngl).
Nessuna forza euroscettica di rilievo era in corsa nel Paese, dove l'affluenza resta attorno al 50%. In totale l'Irlanda elegge 13 deputati: due dei quali però congelati finché il Regno Unito non concederà la sua quota ratificando la Brexit.