Ecco le pagelle degli azzurri dopo la partita vinta 1-0 contro la Svezia
BUFFON sv: mai impegnato, se non in qualche uscita, da' pero' sicurezza al reparto
BARZAGLI 6.5: prende in carico Ibrahimovic quando parte da centrocampo, e lo frena di fisico e di esperienza
BONUCCI 6: regista di difesa e di gioco, stavolta gli riesce meglio il primo ruolo del secondo. I lanci a cercare le punte non sono precisi, e quando possono avere un valore pagano il dazio della supremazia fisica svedese
CHIELLINI 6: subito un anticipo di testa su Ibra, poi una spazzata provvidenziale in finale di primo tempo sempre sul pericolo pubblico n.1 CANDREVA 6: dalla sua parte e' compresso, non riesce quasi mai a ripartire. Lo fa a sprazzi nel secondo tempo, quando si aprono gli spazi
PAROLO 6: come sempre galleggia a mezza via, e soffre per tutto il primo tempo la mancanza di velocita' di gioco
DE ROSSI 6.5: fa i conti con la superiorita' numerica degli svedesi in mezzo al campo, e li affronta con ordine e personalita' ma senza guizzi. Dal 29' st THIAGO MOTTA 6: La palla la sa giocare, in questo ha ragione Conte. Quindi effettivamente serve a ridurre i ritmi quando ce n'e' bisogno. Si guadagna cosi' il voto.
GIACCHERINI 6: e' tra quelli più penalizzati dalla stazza fisica dell'avversario, e infatti Conte si infuria quando la palla viene alzata per lui. Unica cosa bella la palla per Parolo da cui scaturisce la traversa
FLORENZI 6.5: il più efficace anche nel difficile primo tempo, azzecca un paio di giocate pericolose ma senza effetti. Nella ripresa una spina nel fianco della Svezia, fino all'uscita. Dal 40' st STURARO 6. Entra e subito dopo l'Italia segna. Si distingue nel corpo a corpo finale.
PELLE' 5.5: Fatica molto, contro avversari che certo non gli sono inferiori sul piano fisico. Non fa sponda, perdendo quasi sempre i duelli aerei, e sbaglia un paio di volte in verticale l'inserimento. Cosi' fa soffrire tutta l'Italia. Da' piccoli segnali di risveglio a inizio ripresa ma e' tardi per evitare il cambio. Dal 14' st ZAZA 7: Cambia la partita, perchè ha la capacità di andare in profondità, ha la tecnica e il 'veleno' di chi vuole sempre dare tutto. Infatti un suo colpo di testa tenacemente cercato innesca Eder nell'azione del gol.
EDER 7.5: molto più mobile del compagno di reparto Pelle', da' continuamente l'impressione di pericolosita': in un crescendo che lo porta a realizzare dopo slalom pregevole un gol che e' un vero gioiello
All. CONTE 6.5: indovina l'inserimento di Florenzi a sinistra a posto di Darmian, ma forse perde troppo tempo con Pelle' in campo (Zaza meriterebbe di giocare prima). Complessivamente pero', tenendo conto che la botte da' il vino che ha, la sua Italia viene a capo di una gara difficile. E, grazie alle qualità che lui chiede, è già agli ottavi di finale dell'europeo.
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