"Caro amico, speriamo che questa notte tu soffra meno il freddo. Ti chiediamo scusa a nome della città di Trieste". E' il messaggio scritto su di un cartello in cartone da alcuni triestini che ieri sera hanno lasciato vestiti caldi e trapunte sul luogo dove il senzatetto romeno - a cui il vicesindaco di Trieste, Paolo Polidori, due giorni ha gettato alcune coperte vantandosene su Facebook - aveva l'abitudine di cercare riparo.
#Trieste Coperte e maglioni per il #clochard "sfrattato" da #Polidori. Le foto del gesto di solidarietà lanciato da alcuni cittadini la notte scorsa: https://t.co/KZ382CpVEW pic.twitter.com/5QWS5jrEpN
— Il Piccolo (@il_piccolo) 6 gennaio 2019
Questa mattina, lungo la centrale via Carducci, gli indumenti e le coperte portate in segno di solidarietà da alcuni cittadini erano ancora li', mentre il cartello - che riportava un post scriptum: in caso di mancato ritiro da parte dell'interessato non gettare nulla. Provvederemo al recupero entro domani. Grazie" - era sparito.
#Trieste umana. pic.twitter.com/3S4hFEtVaV
— Alessandro Gassmann (@GassmanGassmann) 6 gennaio 2019