L'ex Soprintendente ai Beni
architettonici e paesaggistici Fvg, Maria Giulia Picchione, è
stata assolta dal Tribunale di Udine dall'accusa di rifiuto d'
atti d'ufficio, inchiesta avviata quattro anni fa in seguito a
un esposto di Corrado Pirzio Biroli, in merito una pratica
relativa alla sua storica villa di Moruzzo. Lo riporta il
Messaggero Veneto.
Il tribunale collegiale, presieduto da Paolo Milocco ha
emesso una sentenza di assoluzione piena; l'accusa, il pm Luca
Olivotto, aveva chiesto invece una pena a 2 mesi di reclusione.
Il quotidiano ricorda che la vicenda era sorta in merito a un
presunto ritardo nell'esame della richiesta di autorizzazione
per i lavori di manutenzione di Villa Pirzio Biroli, depositata
nel luglio 2014 e rimasta senza risposta; nel successivo mese di
dicembre Pirzio Biroli aveva presentato una diffida a procedere
entro trenta giorni. L'autorizzazione fu rilasciata nel febbraio
2015, ma intanto l'esposto era stato depositato.
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