È stata inaugurata oggi a palazzo
Gopcevich, a Trieste, la mostra dedicata a Camillo Castiglioni,
uno dei più grandi finanzieri e industriali europei, figura
controversa del '900 per la sua vicinanza con il regime di
Benito Mussolini, da cui prese le distanze dopo le leggi
razziali, e negli anni '20 protagonista del salvataggio della
Bmw.
In mostra, oltre a documenti e pannelli che raccontano la
vita e la storia di Castiglioni, nato nel capoluogo giuliano nel
1879, anche l'originale della R32, la prima moto prodotta con il
marchio Bmw e il primo motore boxer realizzato dalla società,
l'M2B15, capostipite di una tecnologia ancora oggi adottata a
bordo delle moto BMW. I due cimeli arrivano direttamente dal
museo di Monaco di Baviera.
"Un uomo dalla vita spettacolare e fuori dai canoni", ha
ricordato a margine la pronipote, Claudia Castiglioni. "Per me -
ha sottolineato - è una grande emozione essere qua", per la
prima mostra a lui dedicata in Italia".
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