579 operai specializzati assunti
in maniera irregolare. Li ha scoperti a Gorizia la Guardia di
Finanza che, in collaborazione con l'ufficio Inps di Udine, ha
concluso la terza fase dell'Operazione Overtime finalizzata
proprio al contrasto del lavoro sommerso ed al riscontro del
corretto assolvimento degli obblighi dei sostituti d'imposta.
I compensi sottratti a tassazione Irpef ammontano a 873mila
euro con conseguenti ritenute non operate e non versate allo
Stato per 235mila euro, un danno causato alla collettività e
agli stessi dipendenti. Dal 2014 al 2018 una società srl con
sede legale in Croazia ma che di fatto operava in provincia di
Gorizia, avrebbe 'camuffato' nella busta paga dei dipendenti con
la voce non imponibile "indennità di trasferta" circa 200 euro
al mese. Trasferte che i lavoratori, la maggior parte di
nazionalità rumena, polacca, bosniaca e croata, non avrebbero
però mai effettuato.
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