Un questionario per capire
l'impatto del Covid-19 sul pubblico degli eventi dal vivo, per
individuare una strategia per il futuro del settore, che è uno
di quelli maggiormente penalizzati dalla pandemia. E'
l'iniziativa "Dopo l'intervallo" del Teatro Stabile del Friuli
Venezia Giulia che, in partnership con la società inglese
INDIGO, e in collaborazione con Assomusica, metterà il
questionario a disposizione gratuita di tutte le istituzioni
pubbliche e private operanti nel mondo dello spettacolo dal
vivo, appunto.
L'idea trae spunto dalla ricerca inglese e irlandese 'After the
interval', compiuta in oltre 300 teatri e che ha raccolto 120
mila risposte, che aveva analoghe finalità. Sono state informate
le associazioni di categoria dello spettacolo dal vivo e tutte
le realtà del settore. L'indagine in Gran Bretagna ha
conseguito due significativi risultati: il 93% di chi ha
risposto sente molto la mancanza degli spettacoli dal vivo ma
una parte considerevole però non prevede di ritornare a
frequentarli nell'immediato, ma nemmeno attenderà un lasso di
tempo troppo lungo. INDIGO, che ha messo a disposizione
gratuitamente del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia la
struttura del questionario, è una società di ricerche di
mercato. I risultati del sondaggio confluiranno in un database
nazionale e saranno resi pubblici attraverso i media, oltre che
attraverso il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
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