"La matematica è eterna. C'è da sempre e si interfaccia con tutto e, se in passato era utile, non lo è mai stata come adesso". A sostenerlo è Alessio Figalli, vincitore nel 2018 della medaglia Fields con uno studio sul 'trasporto ottimale', un premio equivalente al Nobel, in una intervista all'Agenzia ANSA.
"Nata per decifrare con un linguaggio universale tanti problemi e risolverli, la matematica moderna è oggi alla base di tutte le scoperte ingegneristiche, della registrazione dei suoni, dei segnali televisivi... insomma, si sviluppa in varie linee di ricerca - spiega Figalli - Poi, ci sono le nuove sfide come i computer quantistici, bisogna capire come usarli, l'Intelligenza Artificiale, il riconoscimento delle immagini: è la matematica che tenta di approssimare il ragionamento umano alle macchine perché immagazzinino informazioni così come fa il cervello umano". Figalli terrà domani un evento "towards ESOF2020" (in collegamento video) alla Sissa-Ictp, dal titolo "Generic regularity in obstacle problems", una linea di ricerca alla quale lavora da 4 anni su come si modifica una membrana elastica nell'attimo in cui si stacca da un oggetto al quale è attaccata (e sarà anche uno speaker di ESOF). "E' un momento difficile da 'modellizzare' ed è simile al meccanismo del ghiaccio che si scioglie nell'acqua. Questo studio può aiutare a costruire materiali migliori, ad esempio mascherine di protezione più efficaci", sottolineaFigalli.
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