La Guardia costiera ha impegnato
in controlli dieci tra motovedette e gommoni, con circa 35
persone a bordo, e sette pattuglie sul litorale, con 20 militari
complessivamente, durante le giornate del weekend di ferragosto.
Dopo i soccorsi resisi necessari per il "neverin" di venerdì
scorso, l'attenzione nel corso delle due giornate festive è
stata focalizzata sulle spiagge affollate, ma senza
assembramenti, e sulle numerose imbarcazioni da diporto in mare
che hanno rispettato le principali regole di sicurezza, senza
commettere illeciti rilevanti. A fronte di più di duecento
controlli effettuati dalle donne e dagli uomini delle
Capitanerie di Trieste, Monfalcone, Grado, Lignano Sabbiadoro e
Porto Nogaro, sono stati meno di dieci i verbali per infrazioni
amministrative, tutte relative a mancanza di documenti o
violazioni di carattere minore delle norme sul diporto
Triestini e friulani, unitamente ai turisti provenienti dalle
altre regioni italiane o dall'estero, quest'anno forse un po'
meno numerosi, si sono dimostrati ancora una volta estremamente
rispettosi delle regole. Quando possibile, le motovedette hanno
consegnato ai diportisti il cosiddetto "bollino blu",
l'attestazione di effettuazione di una visita alle dotazioni di
sicurezza e ai documenti di bordo, bollino la cui esposizione
permette di evitare i controlli ridondanti di più forze di
polizia, nei limiti consentiti dalla normativa vigente.
Altrettanto si può dire della sicurezza balneare: in tutti gli
stabilimenti della regione, le pattuglie "terrestri" della
Guardia Costiera non hanno trovato nessun assistente bagnanti
disattento, o peggio assente, dalla propria postazione durante
l'orario di servizio.
Nel pomeriggio a Trieste, nell'area portuale antistante le rive
un passante ha segnalato la presenza, a pochi metri da terra, di
uno scheletro umano, ma la pattuglia terrestre della Guardia
Costiera sopraggiunta, insieme con gli specialisti OPSA della
Croce Rossa, abilitati anche alle operazioni subacquee, si sono
immersi e hanno accertato che si trattava di un falso allarme.
Infine, la Guardia costiera invita a seguire l'evoluzione del
meteo sui bollettini regionali e su quelli dell'Aeronautica
Militare, vista la proclamazione di un allerta di colore giallo
a seguito di previsione di possibili forti piogge e temporali,
da stasera fino a martedì.
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