Una famiglia di tre persone, padre,
madre e un figlio, è rimasta intossicata dalle esalazioni di
monossido di carbonio sviluppate dall'impianto di riscaldamento
della propria abitazione di Gonars (Udine). A lanciare l'allarme
è stato un vicino di casa che ha notato il figlio uscire di casa
e perdere conoscenza.
Sul posto due squadre dei vigili del fuoco di Cervignano del
Friuli e l'équipe medica dell'elisoccorso che ha trasportato
d'urgenza il padre nella camera iperbarica dell'ospedale di
Trieste per una seduta di ossigenoterapia. Decisivo l'intervento
dei carabinieri della locale stazione che sono entrati
all'interno dell'abitazione e hanno portato all'aria aperta
l'uomo ormai privo di conoscenza. Entrambi gli impianti in uso,
uno a gas e uno a legna, sono stati posti sotto sequestro dai
Vigili del fuoco.
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