Viste le nuove disposizioni
legislative sulle riaperture, il Far East Film Festival ha
riorganizzato la manifestazione con nuove date e un nuovo dove
tenersi: dunque l'edizione 2021 (la 23/a) si svolgerà dal 24
giugno al 2 luglio nelle sale del Visionario e del Cinema
Centrale. Dunque si recupera "la dimensione 'festivaliera'" a
scapito di quella "digitale", com'è stata lo scorso anno e come
sembrava dovesse essere anche nel 2021.
Non sarà una sala unica, la cui gestione avrebbe comportato
eccessivi rallentamenti e disagi (pensiamo solo
all'igienizzazione dopo ogni proiezione!), ma più sale e
un'arena all'aperto, il garden del Visionario, grazie a cui
rendere fluida la programmazione e, appunto, l'osservanza delle
regole.
Assieme al FEFF, ovviamente, ci sarà il FEFF Campus, scuola di
giornalismo per giovani talenti orientali e occidentali
capitanata da Mathew Scott, e ritroveremo anche Ties That Bind,
il workshop di coproduzione Asia-Europa, e Focus Asia, cioè
l'area Industry del Festival. Focus Asia, con la sezione Far
East in progress (la prima e unica piattaforma europea dedicata
ai film asiatici in post-produzione), il project market e un
fitto calendario di webinar si svolgerà dal 30 giugno al 2
luglio. Parte del programma di Ties That Bind si svolgerà nelle
stesse date. Gli organizzatori infine ricordano che l'immagine
ufficiale del FEFF 23 è firmata dal graphic designer Roberto
Rosolin.
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