La Regione non ha accolto la
richiesta di rinvio delle elezioni comunali convocate per
domenica 3 ottobre e lunedì 4 ottobre inoltrata dal legale di
una lista civica a seguito della riammissione alla competizione
elettorale nel Comune di Pordenone. Lo comunica l'assessore
regionale alle Autonomie locali, spiegando che la fattispecie
del caso non rientra nelle cause di forza maggiore previste
dalla norma (art. 19 della legge
regionale 19/2013).
La richiesta di rinvio delle elezioni pervenuta dalla lista
civica si fondava sul fatto che la riammissione della lista alla
competizione elettorale era avvenuta solo a seguito della
sentenza del Tar del Friuli Venezia Giulia n. 281 del 20
settembre scorso e che la campagna elettorale relativa a questa
lista sarebbe stata compressa nei termini.
La lista si è avvalsa della possibilità di ricorrere avverso
la mancata ammissione della candidatura da parte della
Commissione elettorale circondariale e ha espletato tre gradi di
giudizio. L'ultima sentenza del Tar è intervenuta in tempo utile
da consentire la regolare affissione del manifesto delle
candidature entro il 25 settembre e con la presenza dei
candidati della lista civica.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA