La Corte d'Assise di Trieste ha disposto la rinnovazione della perizia psichiatrica su Alejandro Augusto Stephan Meran, il cittadino dominicano ritenuto responsabile dell'uccisione dei due agenti Matteo Demenego e Pierluigi Rotta durante una sparatoria avvenuta il 4 ottobre 2019 in Questura a Trieste.
La domanda era stata avanzata nel corso della prima udienza, a settembre, dagli avvocati difensori, Alice e Paolo Bevilacqua.
Obiettivo della perizia è valutare se Meran era capace di intendere e volere al momento della sparatoria e se è socialmente pericoloso. La decisione è stata annunciata questa mattina durante la terza udienza del processo con rito immediato a carico di Meran.
La Corte d'Assise, presieduta dal giudice Enzo Truncellito, a latere Camillo Poilucci e sei giudici popolari, ha nominato come nuovo perito Stefano Ferracuti, professore associato di Psicologia Clinica alla Sapienza di Roma, che ha richiesto 60 giorni di tempo, a partire dal 20 dicembre.
Gli avvocati Bevilacqua hanno avanzato inoltre una richiesta, a cui si è associata la Procura, rappresentata dal Procuratore Capo Antonio De Nicolo e dal sostituto Federica Riolino, per capire se Meran può partecipare coscientemente al procedimento, elemento confermato positivamente dalla prima perizia. Le parti civili hanno espresso contrarietà ma la Corte d'Assise ha avallato comunque la richiesta che verrà analizzata nel nuovo esame.
La prossima udienza è stata fissata per il 14 marzo 2022.
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