"I problemi che hanno reso più
complicato il rientro sono le assenze del personale scolastico e
un vero e proprio boom dei contagi nel periodo delle vacanze
natalizie, specialmente tra gli studenti delle scuole secondarie
di secondo grado, fino a 150 in alcuni istituti che contano
1.500 allievi". Lo ha detto oggi la presidente regionale
dell'Anp Fvg, Associazione nazionale presidi, Teresa Tassan
Viol, facendo il punto sulla riapertura delle scuole in regione
dopo la pausa delle vacanze di Natale.
Una ripresa che ha interessato almeno la metà degli istituti
scolastici, "quelli dove gli orari settimanali includono anche
il sabato", specifica Tassan Viol, mentre la restante parte
riaprirà il 10 gennaio.
"I colleghi dirigenti - riferisce la presidente Anp - sono
alle prese con un numero importante di contagi tra gli studenti,
che dunque non hanno potuto rientrare a scuola. Un altro
problema è rappresentato dalle numerose assenze di personale
docente, tra i docenti sospesi per non aver adempiuto
all'obbligo vaccinale e quelli che si sono contagiati durante la
pausa di fine anno. In alcune scuole - precisa - le percentuali
raggiungono il 10-15%. Questa situazione può compromettere la
regolare erogazione del servizio e la copertura degli orari, e
potrà comportare per alcuni dirigenti la difficile scelta di
operare delle riduzioni".
Tra le altre criticità che interessano il sistema scolastico
regionale, Tassan Viol sottolinea "la complessità dei rapporti
tra istituti e Dipartimenti di prevenzione in materia di
tracciamento e gestione delle quarantene, perché le strutture
sanitarie a seguito del sovraccarico di lavoro non riescono a
emettere le certificazioni richieste in tempi congrui". "Va
detto comunque a scanso di equivoci - conclude la presidente Anp
Fvg- che la scuola può collaborare e fare tutto ciò che rientra
nelle sue competenze, ma non può e non potrà mai farsi carico di
decisioni di tipo sanitario".
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