Si trovava da gennaio nel bacino di Trieste per lavori di manutenzione il 'Sailing yacht A', imbarcazione del valore di 530 milioni di euro, riconducibile all'oligarca russo Andrey Igorevich Melnichenko e 'congelata' dalla Guardia di finanza. Il provvedimento è stato consegnato al comandante della nave, che è un europeo.
Con il congelamento amministrativo il bene non può lasciare il cantiere. La misura nei confronti dell'imbarcazione è stata adottata dopo che Melnichenko è entrato nella lista di oligarchi russi, considerati vicini a Vladimir Putin, per cui l'Ue prevede il congelamento di beni presenti sul proprio territorio. A occuparsi dei lavori di manutenzione dello yacht nell'arsenale triestino era Fincantieri. Progettato dall'archistar Philippe Starck e realizzato in Germania, 'A' è considerato lo yacht a vela più grande al mondo. E' un veliero di 143 metri con tre alberi e otto ponti e ha una parte in vetro da cui è possibile osservare il mondo subacqueo. La nave batte bandiera delle Bermuda.