Il Fvg "si dimostra terra di
straordinaria solidarietà, sia per quanto riguarda le
organizzazioni di volontariato sia a livello individuale. Ma non
possiamo trascurare le problematiche già manifeste o che
potrebbero manifestarsi a breve: dalle difficoltà nel ricevere
il contributo per gli ospiti in famiglie ai rischi che
l'accoglienza degli ucraini possa incrociarsi con quella della
rotta balcanica. Questioni che sono già sui tavoli istituzionali
e su cui è doveroso tenere alta l'attenzione". Lo riporta una
nota della delegazione di Forza Italia Fvg, stamani in visita al
CAS, Centro accoglienza straordinaria, Casa Alessio Stani, che
ospita cittadini ucraina, gestito dalla Fondazione Caritas
Trieste onlus e guidato da don Alessandro Amodeo.
La delegazione - composta dalla coordinatrice regionale
Sandra Savino, dal senatore Franco Dal Mas e dal capogruppo in
consiglio comunale a Trieste Alberto Polacco - ha ricordato che
sono oltre 4200 i profughi ucraini in regione, di cui 800
ospitati in Cas: gli altri hanno trovato dimora in residenze
private. Alla visita erano presenti anche il Prefetto di Trieste
e commissario di Governo Annunziato Vardè, e Stefano Mestroni,
responsabile della struttura.
Casa Stani ospita 90 persone, di cui 46 minori, già integrati
a scuola e coinvolti in attività extrascolastiche.
"Oggi abbiamo toccato con mano la solidarietà di Trieste in
rappresentanza dell'intero territorio Friuli Venezia Giulia.
Alle organizzazioni, ai singoli volontari, ai cittadini
triestini e di tutta la regione va il nostro grazie per la
dedizione, la sensibilità e la generosità dimostrati. Non
sorprende, ma è una conferma che riempie il cuore", riporta la
nota. In essa si ringrazia "per l'encomiabile lavoro, le
istituzioni, a partire dal commissario di governo alla Regione
ai comuni. Un lavoro delicato e impegnativo, in particolare
nella gestione dell'accoglienza e nel monitoraggio della
situazione, anche in vista di un prevedibile aumento dei flussi
della rotta balcanica".
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