Semplificare l'iter di apertura di
un cantiere edile sul territorio del Friuli Venezia Giulia
digitalizzando in toto l'obbligo di invio delle notifiche
preliminari da parte degli utenti e organizzando di conseguenza,
sulla base dei dati raccolti, la vigilanza sui cantieri: è
l'obiettivo del Portale Cantieri Fvg (Po.Ca.), nuovo sportello
web - sviluppato dalla Regione con Insiel e presentato oggi a
Trieste - a disposizione dei privati cittadini e dei
professionisti che devono comunicare l'apertura di un cantiere.
"La sicurezza sul lavoro è una delle materie di maggiore
complessità e importanza - ha affermato il vicepresidente del
Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi - il portale non
sarà solo uno strumento per l'invio di una pratica burocratica,
ma uno strumento importante per la valutazione dei lavori,
perché si possa misurare anche la scala di rischio e individuare
le misure relative al controllo dell'attività".
Una sperimentazione del portale, è stato spiegato durante
l'incontro, verrà avviata a giugno mentre da gennaio 2023,
secondo programma, il Po.Ca. diventerà l'unico strumento per la
comunicazione dell'apertura di un cantiere in Fvg. Sulla base
dei dati diffusi oggi, nel 2021, a seguito dell'introduzione dei
benefici fiscali per i committenti, le notifiche di apertura
cantiere pervenute in Fvg sono aumentate fino a quota 13mila,
nel 2019, nell'era pre-Covid, erano circa 8mila.
Con l'avvio del portale, ha reso noto Insiel, sarà possibile
creare "la prima banca dati regionale di tutti i cantieri
edilizi in regione". Inoltre "tutti gli enti con responsabilità
sul rispetto e la salvaguardia della salute e sicurezza in
ambito lavorativo saranno puntualmente informati sui cantieri e
sui lavoratori presenti sul territorio".
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